di Giacomo Martini Pistoia. Ugo Pagliai, torna nella sua città nelle vesti di Samuel Beckett, il grande drammaturgo irlandese, al Teatro Manzoni, dal 25 al 27 gennaio. “Wordstar(s)” è il titolo dello spettacolo scritto da Vitaliano Trevisan e diretto da Giuseppe Marini, con Paola Di Meglio, Alessandro Albertin, e Paola Gassman; scene di Antonio Panzuto, costumi di Gianluca Falaschi, musiche di Marco Podda e luci di Pasquale Mari. Lo spettacolo narra gli ultimi giorni di vita del grande scrittore irlandese, colto nella sua quotidianeità goffa e imbarazzante. L'artista viene mostrato come un uomo qualunque, in pigiama ed in mutande che si interroga sui grandi temi esistenziali ma anhce sulle miserie della vita di ogni giorno. Un lungo monologo a cui fanno da contrappunto le due figure femminili della sua vita, la moglie (Susanne) e l'amante (Billie) che sembrano sempre più nel loro vociare senza senso, creature del teatro beckettiano. Un testo a cui la regia minimalista di Marini dà forza espressiva e forti motivazioni intellettuali. Ugo Pagliai ci offre una straordinaria interpretazione, misurata, senza concedere nulla alla retorica dei sentimenti che nel clima della morte incombente potrebbero soffocare lo spettacolo. Il 22 gennaio lo stesso attore, al Liceo artistico, terrà una lezione dal titolo “A scuola di teatro”; un modo intelligente per ritrovare la sua città e introdurre uno spettacolo non sempre di facile lettura. Ugo Pagliai inoltre sarà presente venerdì 25 gennaio alla presentazione del libro “Racconti di teatro. Il Teatro Manzoni di Pistoia”, testi a cura di Chiara Belliti; la presentazione si svolgerà alle 17,30, saranno presenti il presidente dell'Associazione Teatrale Pistoiese, Rodolfo Sacchettini e il direttore artistico, Saverio Barsanti.