di Luisa Lenzi Pistoia. Il recente piano comunale di pedonalizzazione della città, cominciato lo scorso 8 dicembre è noto a tutti. Si tratta di una serie di lavori di riqualificazione che daranno nuova vita ad alcuni luoghi del centro storico in particolare a piazza San Bartolomeo, piazza delle scuole normali e piazza della Sapienza, riconsegnando questi spazi, fin ora occupati da parcheggi, ai cittadini, valorizzandone cosi le potenzialità con l'obbiettivo di allineare Pistoia agli standard urbanistici di altre città italiane. Proprio una di queste caratteristiche piazze è stata oggetto di studio. Quattro artisti (due architetti, uno scultore e un fotografo) e una serie di progetti grafici. Giovedi 24 gennaio grazie all’ospitalità della Biblioteca Forteguerriana e sotto gli auspici degli “Amici della Forteguerriana”, alle 16,30 nella Sala Gatteschi sarà realizzata una installazione di disegni sugli spazi urbani residuali che spesso sono scomodi da indagare. L'idea, nata inizialmente dagli architetti Roberto Agnoletti e Alessandro Andreini, ha coinvolto poi la partecipazione dell'architetto e fotografo Filippo Basetti e dello scultore Andrea Dami. “Le opere di Roberto Agnoletti, Alessandro Andreini, Filippo Basetti e Andrea Dami propongono l’incontro col tema della città antica e l’uso moderno dei suoi spazi – spiega Alessandro Andreini – attraverso un segno rallentato e sedimentato sulla carta come è il disegno amanuense per recuperare la sensibilità della percezione. Attraverso i codici degli artisti sono rese visibili le tracce, la storia, le emozioni, le rimozioni e l’identità dello spazio urbano. La riflessione del gesto della matita applicata alla piazza e agli spazi limitrofi dello Spirito Santo apre a sondaggi imprevedibili e ad un potenziale metaforico che questi antichi spazi hanno nella città senza vincoli politici o terapeutici. I quattro artisti tentano così di comprendere la complessità dei luoghi dove l’intreccio del pubblico e del privato si fa teatro, arte e critica”. Inoltre in collaborazione con Settegiorni Editore sarà presentato un libretto in distribuzione il giorno dell'esposizione dei lavori (che troveranno ospitalità anche nel nuovo spazio online www.archiviopistoia.it che raccoglie e diffonde le testimonianze storico/artistiche della città) un sunto di vari stimoli derivanti dal progetto della casa editrice per lo studio e la valorizzazione dell’immagine di Pistoia. Le installazioni saranno visibili nella sola giornata di giovedi 24 gennaio, anche se è previsto un prolungamento di alcuni giorni, con l'obbiettivo, in primavera, di riproporre questo tipo di progetto anche per altri luoghi e spazi cittadini.