Firenze. “E' Il punto di arrivo di una gestione sbagliata”. Così l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti commenta le notizie relative alle lettere di licenziamento che sarebbero stata inviate a dieci lavoratori del Maggio fiorentino. “Ci siamo adoperati per evitare questa conclusione che segna una rottura pesante nelle relazioni sindacali – sostiene l'assessore – E' il punto di arrivo di una gestione sbagliata che da tempo abbiamo messo in discussione e sulla quale confermiamo la richiesta di commissariamento. Quanto accaduto, insieme all'insostenibile risultato di bilancio degli ultimi esercizi, rende di fatto non procrastinabile l'attuale situazione”. Anche Elisa Simoni, assessore al lavoro e alla formazione della Provincia di Firenze si dice “profondamente rammaricata che la vicenda del Maggio sia arrivata a questo punto così difficile. Abbiamo seguito il Maggio in modo serio e costante, facendo di tutto per evitare la firma delle lettere di licenziamento. Adesso si rende necessario un immediato commissariamento”.