Serravalle e Borgo a Buggiano: al lavoro per salvare le stazioni

Written by Marzio Dolfi SERRAVALLE – Intanto hanno tirato a lucido le loro stazioni. Piccole ma preziose. E che non hanno nessuna intenzione di vedere abbandonate, con i treni in transito con un fischio e via. La loro stazione vogliono viverla. E vogliono che viva ancora, che non sia chiusa per qualche, oscuro, progetto di risparmio. Così hanno passato una fetta della mattinata di oggi (domenica) a ripulire gli ambienti, i marciapiedi, le aiuole, le panchine, i binari… Al lavoro, con guanti, forbici e rastrelli c'erano anche alcuni amministratori. Tutti hanno fatto man bassa di erbacce, cartacce, bottiglie e tutto quello che hanno trovato e non avrebbe dovuto esserci. Hanno anche piantato fiori. Hanno insomma rifatto il look alla stazione di Borgo a Buggiano e a quella di Masotti; divise da qualche chilometro di binari ed una galleria, ma unite nello stesso destino: la minaccia di diventare stazioni fantasma. “Viviamo la stazione” è una iniziativa che le bizze del tempo avevano rimandato di domenica in domenica e che finalmente si è svolta per la determinazione di due Comitati “gemelli” che ormai da ottobre hanno affilato unghie denti per battersi contro il progetto della Regione di chiudere 7 stazioni “minori” sulla linea Pistoia-Lucca-Viareggio. Sembrava all'inizio una lotta contro i mulini a vento. Invece i pendolari e la gente del posto una vittoria l'hanno ottenuta: quella di “congelare” la decisione, di rimandarla, di costringere politici e tecnici ad una riflessione più accurata sulla vicenda e di sentire anche le ragioni di chi le stazioni (seppur piccole) le usa e vorrebbe continuare a farlo. Per la verità nel loro carniere i due Comitati pistoiesi, insieme agli altri cinque della lucchesia, un'altra carta a loro favore se la sono trovata: l'uscita dell'assessore Ceccobao, che ha lasciato la guida dell'assessorato ai trasporti. Lui era fra i più determinati difensori della necessità di scorciare il numero delle stazioni. La sua teoria potrebbe essere ripensata. E proprio domani alle 13 è previsto un primo incontro che potrebbe già essere importante: a Firenze si incontrerà una delegazione di amministratori pistoiesi e lucchesi con il nuovoi assessore Vincenzo Ceccarelli. Con il sindaco di Buggiano, Daniele Bettarini da Serravalle partiranno il vicensindaco, Simona Querci e l'assessore ai Trasporti, Luca Santucci. Venerdì poi sarà la volta dei Comitati ad andare nel palazzo della Regione. La storia delle stazioni e del loro destino si è rimessa in moto. C'è solo da augurarsi che non finisca… su un binario morto.

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