Pistoia. Soppressione stazioni: tutto sospeso. Il sindaco di Serravalle Pistoiese Patrizio Mungai esce soddisfatto dall’incontro con il governatore Enrico Rossi e l’assessore regionale Luca Ceccobao, oggi a Firenze: “La Regione ha sospeso la chiusura delle stazioni – racconta Mungai – e preparerà un nuovo studio tenendo conto delle richieste delle amministrazioni locali e dei cittadini, richieste affinché non si lasciasse a piedi nessun pendolare, soprattutto nelle ore di punta. Una volta ultimato lo nuovo studio, saremo convocati per un altro confronto, ma la Regione sembra intenzionata ad ascoltarci, conciliando le esigenze dei pendolari, alla necessità di velocizzare la tratta Firenze-Lucca e alla necessità di ridurre i costi”.   “E' stata la seconda giornata con qualche aspetto positivo – commenta il sindaco di Buggiano, Daniele Bettarini – da ottobre in qua. Mi sembra che Rossi abbia condiviso le nostre richieste. E per questo è stata importante l'unità di intenti, la convergenza di idee con cui ci siamo presentati nella Sala Azzurra. Tutti i sindaci hanno condiviso un messaggio univoco, che Rossi ha capito. E lo ha capito forse anche Ceccobao, che pure non ha aperto bocca. Si è aperto uno spiraglio insomma e a un tavolo istituzionale”. L'incontro “ufficiale” è stato affiancato da un agguerrito presidio in Piazza Duomo. Alcuni rappresentanti dei diversi comitati che sono sorti attorno alle stazioni ”minacciate” hanno atteso il ritorno dei loro sindaci dal tavolo tecnico. Prima con un po' di amarezza e delusione: non è stata accolta la proposta che alcuni di loro potessero partecipare all'incontro. Poi però si è affacciata un po' di fiducia, che è andata via via crescendo, per la consapevolezza che al tavolo tecnico si stava – per la prima volta – discutendo. All'incontro, con tutti i sindaci interessati di Pistoia e Lucca (mancava solo Capannori), il Presidente della Provincia Federica Fratoni ha difeso strenuamente le ragioni dei cittadini che usano il treno a Serravalle e Borgo a Buggiano, sottolineando il ruolo importante sia per il servizio ai cittadini, sia per decongestionare il traffico negli scali più grandi: Pistoia, Pescia, Montecatini. Alla fine la soddisfazione si è espressa in un comunicato unitario dei Comitati, che ricorda le richieste ed i punti su cui si è dibattuto, chiudendo con una apertura di fiducia a Rossi: “Siamo soddisfatti del segnale di apertura – dice la nota – e della decisione di prolungare la sospensione della delibera fino alla definizione di un nuovo piano di riorganizzazione della linea Firenze-Viareggio. Finalmente Rossi ha dimostrato di essere – come crediamo – un amministratore che ascolta la voce dei cittadini toscani. Il cambio di metodo è il primo positivo segnale che aspettavamo. Ora vengono i contenuti”. E i comitati di Serravalle Pistoiese e Borgo a Buggiano concludono sottolineando che “quello di oggi è un punto di partenza e non di arrivo. La Regione ha ribadito la necessità di riprogettare il servizio in modo mirato e più equo, sulla base di uno studio approfondito e soprattutto concertato con i territori. Manterremo alta l'attenzione su questo tema e offriremo il nostro contributo di cittadini e utenti per sostenere i nostri amministratori al tavolo regionale”. La mobilitazione continua, ma da stasera con maggiore fiducia. “Quando sono usciti i sindaci e il Presidente della provincia – dice Elisabetta Brizzi, del Comitato di Serravalle – c'è stato un applauso liberatorio. Ora non abbassiamo la guardia, ma guardiamo con maggiore fiducia al futuro. La nostra intenzione è quella di continuare la mobilitazione, ma con rispetto, grande civiltà e soprattutto tenendo viva la grande comunione di intenti che c'è stata finora: pendolari di stazioni diverse, ma con un'unica voce” Marzio Dolfi