Nel cuore della Maremma, costruzione del XVIII secolo, nato come monastero e trasformato in casale all’inizio del secolo scorso.Completamente restaurato (l’ultimo restauro nel 2005), nel rispetto delle tradizioni locali e con l’uso dei materiali originali, ha mantenuto il suo fascino storico.

Pavimenti in cotto, soffitti con travi in legno e muri faccia a vista sono tra le caratteristiche del casale.La posizione estremamente panoramica offre la vista mare (l’isola di Montecristo in fronte) oltre che le caratteristiche colline toscane.

Superficie e composizione

Il casale ha una superficie di circa 700 mq.

Ci sono 5 appartamenti (8 camere da letto e 7 bagni), 1 portico di 60 mq, 1 taverna di 50 mq, locali tecnici e depositi.La proprietà è di circa 20.000 mq, interamente recintata, comprende: 100 piante ventennali di olivo, querce, cipressi e alberi da frutto.

Nelle vicinanze?

Il casale è strategicamente posizionato, in un’ora si raggiunge il mare, Siena, Grosseto e le Terme di Saturnia.

In mezz’ora si raggiunge Montalcino, Scansano e il Monte Amiata.E’ perfetto sia per un’abitazione privata di lusso sia per un’attività di ricezione turistica.

Articoli correlati a questo:

Concorsi pubblici e bandi in Toscana Nuove strategie per il turismo: musica e web per far conoscere un’altra Toscana, frizzante Eugenio Giani (Pd): “La montagna della Toscana mantenga la sua autonomia” Cassa integrazione: Toscana + 45.32 % in agosto Il pane di Piero Capecchi, un’eccellenza toscana La Corte dei conti promuove il bilancio della Toscana Agricoltura: altri 75 milioni di investimenti in Toscana grazie ai Pif In Toscana fusione di 16 Comuni e lavori in corso in altri 18